Il grano saraceno è una pianta originaria delle regioni asiatiche, robusta e resistente al freddo. In Cina si utilizza per produrre il pane, mentre in Russia è usato in diversi piatti tipici, tra cui la kascia, una sorta di porridge (dolce o salato).

I suoi semi sono tondi, corposi e dal gusto deciso. Di questo prodotto in Italia si usa soprattutto la farina in piatti regionali tipici come la polenta taragna e i pizzoccheri.

Il grano saraceno contiene otto degli amminoacidi essenziali, ha una buona percentuale di proteine e vanta proprietà energetiche e remineralizzanti. Aiuta inoltre a irrobustire i vasi sanguigni. Naturalmente privo di glutine e facile da cucinare (basta bollirlo per 20 minuti circa), il suo consumo è adatto a tutti. Come i classici cereali si presta a molte preparazioni, dolci e salate, da provare cotto con un pezzetto di cannella e un baccello di cardamomo per una colazione super nutriente.

Origine: Italia

MODALITÀ DI PREPARAZIONE

Ammollo: no
Proporzioni acqua/grano saraceno: 2:1
Tempi di cottura: 20 minuti

FORMATI IN BARATTOLO

vaso basso: ~150-180 gr

vaso medio: ~200-250 gr

vaso alto: ~400-450 gr

vaso grande: ~740-790 gr

TABELLA NUTRIZIONALE

Valori medi per 100gr di prodotto