Glossario

ARANCIO AMARO

L’arancio amaro è un albero sempreverde da frutto che appartiene alla famiglia delle Rutacee. Originario della Cina, nasce con ogni probabilità come ibrido tra due agrumi (Citrus Maxima e Citrus Reticulata). Rispetto all’arancio dolce presenta foglie coriacee più scure e fiori bianchi dal profumo più intenso. I frutti hanno un aspetto simile a quello dell’arancia dolce, ma sono più piccoli, dalla polpa acidula racchiusa da una buccia spessa, ruvida e amara.

Dell’arancio amaro si utilizzano le foglie, i fiori profumati – chiamati zagare – e i frutti, la cui scorza contiene olio essenziale, vitamine e altre sostanze tonico-amare. In profumeria sono rinomate le essenze ricavate dai fiori (neroli) e da foglie e ramoscelli (petitgrain).

Nella formulazione dei suoi prodotti, Negozio Leggero utilizza l’arancio amaro sotto forma di estratto floreale e di estratto di scorza.

Estratto floreale di arancio amaro
L’estratto che si ricava dai fiori di arancio amaro si utilizza come condizionante cutaneo perché idrata e ammorbidisce la pelle, mantenendola in buone condizioni. La sua fresca profumazione lascia una sensazione rinvigorente sulla cute. La sua denominazione INCI è “Citrus Aurantium Amara Flower Extract”.

Estratto di scorza di arancio amaro
Dalla profumazione agrumata con note di fondo amare e legnose, l’estratto di scorza di arancio amaro si utilizza come fragranza, come condizionante cutaneo e come agente rinfrescante: mantiene la pelle in buone condizioni e lascia una piacevole sensazione di freschezza. La sua denominazione INCI è “Citrus Aurantium Amara Peel Extract”.

 

IN QUALI PRODOTTI SI TROVA?